Se volete un’alternativa al classico banana bread, perfetto per la colazione e gli spuntini, dovete allora provare questo plumcake!
Se lo preparate vi invito a farlo con la Consapevolezza di tutti i passaggi… come?
Continuate a leggere per scoprirlo..

Come la mindful eating ci insegna (per chi desidera approfondire vi consiglio il libro: Mindful eating di Jan Chozen Bays) la fame non è solo dello stomaco ma anche del naso, degli occhi, delle orecchie, della bocca…e del cuore.
Quando ho iniziato la preparazione della ricetta ho deciso di ascoltare i rumori attorno a me mentre lo cucinavo: l’uovo che si rompe, la farina setacciata, l’impasto versato nello stampo…
poi sui profumi: la scorza di limone, la banana schiacciata..
poi la consistenza diversa degli ingredienti, infine ho atteso il momento di sfornarlo con la fame degli occhi e del naso.. il profumino in tutta casa e lo guardavo crescere e colorarsi sempre di più nel forno.
Quando sfornato ho aspettato che si raffreddasse per assaporare il taglio della prima fetta, del profumo che emanava, della consistenza e della bellezza… finché l’ho assaggiato soddisfando la fame dello stomaco ma anche del cuore…perché quando si cucina per qualcuno il cuore è l’ingrediente principale.

Spero di essere riuscita a trasmettere la bontà di questo dolce anche solo un pochino ❤️

Ora vi lascio la ricetta:

Ingredienti

50gr. zucchero di canna
1 banana matura
30gr. olio di cocco ( a questo link trovate quello che utilizzo spesso)
1 uovo
100ml albume
100gr. farina integrale
150gr. farina di avena (io spesso utilizzo quella integrale che trovate qui)
175ml latte di mandorle (o qualsiasi altro latte)
scorza di mezzo limone (meglio se al naturale)
6gr. cremor tartaro + 6gr. bicarbonato (o 15 gr. di lievito per dolci)
1 cestino di mirtilli e mezzo cestino di lamponi

Procedimento:

In un frullatore o planetaria inserire lo zucchero, la scorza di limone, l’olio di cocco, l’uovo e l’albume e frullare fino ad ottenere un composto omogeneo. Poi aggiungete la banana schiacciata e il latte di mandorle e frullate ancora.
Unite le farine (meglio se setacciate), il cremor tartaro+bicarbonato e frullate fino ad ottenere un impasto senza grumi.

Inserite metà dei mirtilli e lamponi (lavati e asciugati) e mescolate molto lentamente perchè il rischio è che si sfaldino. Trasferite il composto in uno stampo da plumcake da 24 cm (il mio lo trovate qui) ricoperto con carta da forno.
Prendete i mirtilli e lamponi rimanenti e infarinateli leggermente e decorate la superficie del plumcake.

Infornate con forno caldo a 180° modalità statico, per circa 50 minuti. Fate la prova dello stecchino.
Se utilizzate stampi diversi verificate bene la cottura anche dopo 40 minuti, più lo stampo è grande minore è il tempo di cottura 😉

Tips:
1.Per posizionare la carta da forno con facilità, bagnatela sotto l’acqua e stropicciatela. Dopodiché la posizionate nello stampo senza problemi.

2.Se infarinate i frutti di bosco non sprofonderanno nell’impasto.

3.Potete sostituire le farine in base alle vostre preferenze, ricordando che, ad esempio, la farina di riso assorbe molti più liquidi, quindi regolatevi con la quantità di latte.